Luglio 8, 2025

Rifugi climatici come segnale di cura

Negli ultimi giorni la nostra iniziativa sui rifugi climatici ha ricevuto una grande attenzione da parte di media locali e nazionali. Il nostro lavoro è stato raccontato da testate come Il Post, Repubblica. Napoli, Fanpage, Il Mattino, NapoliToday, IoDonna, Kiss Kiss Napoli, Stylo24, DalSociale24 e molte altre, tra cui La7 e Rai3. Li trovate tutti linnkati nella pagina Rassegna Stampa.
Una risonanza che ci fa sentire parte di un discorso collettivo urgente: come affrontare le ondate di calore in città?

Ma cominciamo dall’inizio: che cosa sono i rifugi climatici?

Non parliamo di bunker antiatomici, né di strutture futuristiche progettate ad hoc.
Parliamo di luoghi pubblici esistenti, accessibili e quotidiani, capaci di offrire un minimo di sollievo dal caldo estremo che sempre più spesso colpisce le nostre città.

I rifugi climatici che abbiamo mappato sono:

  • viali alberati e panchine all’ombra,
  • porticati urbani,
  • parchi pubblici,
  • biblioteche o luoghi con accesso all’acqua.

Un minimo comune denominatore li accomuna tutti: l’ombra.
L’ombra come primo presidio di giustizia climatica. L’ombra come infrastruttura urbana fondamentale, oggi più che mai.
E allora una domanda sorge spontanea: quante nuove aree verdi sono previste a Napoli nei prossimi anni per contrastare la crisi climatica?
Perché i rifugi che abbiamo mappato non bastano, e non sono certo la soluzione definitiva, ma possono essere un punto di partenza concreto.

Un contributo spontaneo, nato dal basso

Appena pubblicata la mappa, l’abbiamo immediatamente inviata agli assessorati al Verde e al Welfare del Comune di Napoli, proponendone l’inserimento nella sezione dedicata al Piano Caldo 2025.
Non abbiamo ancora ricevuto una risposta ufficiale, ma il nostro lavoro è stato citato e ringraziato in Consiglio Comunale dal consigliere Luigi Carbone (AVS).
Un gesto che, pur simbolico, per noi ha avuto un valore importante: ci ha fatto sentire ascoltati.

Noi però, forse anche animati dalla proverbiale arte di arrangiarsi napoletana — che nasce dalla cronica mancanza di servizi strutturati — abbiamo scelto di proporre una soluzione dal basso, concreta e immediata.

Rifugi climatici come segnale di cura (e giustizia sociale)

In questi giorni abbiamo letto tanto sul tema, ma ci piace citare l’articolo di Valentina Gambaro per Lifegate, che offre una prospettiva preziosa sul tema dei rifugi climatici. Questi luoghi pubblici dove chiunque può trovare un po’ di sollievo dal caldo vengono descritti come “segnali di cura” all’interno dello spazio urbano, capaci di rappresentare una città che si prende responsabilmente carico del benessere delle persone.

Come sottolinea Lifegate:

“Vari studi dimostrano che i quartieri con i redditi più bassi sono anche quelli dove i periodi di caldo intenso hanno gli impatti maggiori sulla salute. Un’altra dimostrazione di quanto la crisi climatica sia anche una questione sociale.”

Questo passaggio ci risuona profondamente. Il nostro lavoro di mappatura non riguarda solo la temperatura o la geografia urbana, ma anche la giustizia ambientale e l’equità sociale.
Non tutti i quartieri partono dalle stesse condizioni, e non tutte le persone hanno accesso agli stessi strumenti di protezione.
I rifugi climatici non sono (solo) un modo per rinfrescarsi: sono un invito a ripensare la città come spazio di cura reciproca, accessibile, pubblico e accogliente.

📍 Consulta la mappa aggiornata dei rifugi climatici a Napoli qui: https://maps.nicoladeinnocentis.it/rifugiclimatici/
💬 Se vuoi contribuire, segnalare nuovi luoghi o proporre collaborazioni, scrivici a info@cleanap.org

#RifugiClimatici #GiustiziaClimatica #PianoCaldo #Napoli #VerdeUrbano #Partecipazione #CittàCheCura #Cleanap

Condividi

Leggi gli altri articoli

La nostra scuola per una nuova partecipazione
Raccontare la crisi climatica con la fotografia: parte la Scuola di Sostenibilità Ambientale di Cleanap
World Cleanup Day 2025 – Strive for Five: basta il 5% per cambiare tutto
From every river, to every sea
Mappa dei rifugi climatici di Napoli
Il Polo della Sostenibilità Ambientale
Sentenza CEDU. È tempo di giustizia ambientale.
Al via la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2024! 🌍🌱
Napoli Sostenibile: Ripensiamo la Mobilità per una Città che Respira
World Cleanup Day 2024: Unisciti alla grande pulizia globale!