Ci sono dei “lavori” che sono sintomo dei tempi che viviamo.Si chiama “Gig Economy”, il termine “gig” nasce nel mondo della musica jazz degli anni 1920 col significato di ‘serata, esibizione, ingaggio’; la definizione quindi fa riferimento all’economia dei “lavoretti” su ingaggio, meno che occasionali, estemporanei. L’apoteosi del precariato. Il Rider (aka fattorino addetto alla […]